Mettiamo un po' di Ordine
Martedì 09 aprile 2024 siamo stati invitati a partecipare, in qualità di correlatori, al Convegno dal titolo "Sostenibilità delle industrie del legno-arredo: strumenti ed esperienze". Si tratta di un'iniziativa dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Torino per creare reti di scambio delle informazioni tecniche tra gli iscritti su progetti, buone pratiche e suggerimenti operativi. Tra il pubblico, erano presenti Professori della Facoltà, studenti e professionisti del settore, sia pubblico che privato.
A seguito dell'intervento del Dott. Ugo Pretato, sono intervenuti il Presidente di Lavorazione Legnami, Michele Ianich, e il Responsabile Qualità e Certificazioni, Furio Pivotti.
E' stata un'occasione per presentare ad un pubblico ampio e preparato il nostro primo Rapporto di Sostenibilità e la Carbon Foot Print di organizzazione, entrambi relativi all'anno 2022.
Per quanto riguarda il Rapporto di Sostenibilità, abbiamo illustrato alcune attività descritte e ad oggi ancora attive all'interno dell'azienda; come, ad esempio, il recupero di materiale inizialmente scartato da alcune lavorazioni che, anziché essere smaltito perché inutilizzabile, viene riutilizzato per produzioni di altre tipologie di cassette, dove quello che per un tipo di lavorazione era un "difetto" per altre diventa utile e utilizzabile. Abbiamo, inoltre, discusso di organizzazione e benessere aziendale, degli sforzi che stiamo facendo per rendere la nostra azienda un luogo di lavoro accogliente e dove i nostri collaboratori si recano con spirito positivo.
Per quanto riguarda la Carbon Foot Print, abbiamo fornito e analizzato insieme i dati. Per la nostra tipologia di azienda, lo Scope 3 pesa più del 90% sul totale.
Questa giornata ci è servita per renderci conto ancora una volta che siamo sulla strada giusta, che i nostri sforzi e la nostra visione di fare impresa sono riconosciuti dai nostri stakeholders; il mercato in cui operiamo e il sistema finanziario premiano sempre più le aziende come la nostra; non si tratta solo di lavorare bene, per il bene di tutti, ma anche di avere a portata di mano un vero e proprio vantaggio competitivo.